We’re Not Really Strangers è un'installazione audiovisiva che crea un paesaggio sonoro e visivo condizionato dal livello di sintonia raggiunto tra due persone.
Rilevando i parametri biometrici degli utenti, l'installazione modifica immagini e suoni in tempo reale adattandoli alla loro variazione e genera nuovi output in base all'interazione tra le persone.
L'installazione vuole esplorare e visualizzare la sintonia tra due corpi che interagiscono tra loro e gli effetti che questa interazione ha sull’ambiente circostante. I contenuti audiovisivi generati hanno l'obiettivo di far percepire agli utenti la relazione che li lega, creando un'esperienza sensoriale che coinvolge i sensi della vista e dell'udito.